I social net-work sono palestre in cui molti cinofili esprimono i pensieri che riflettono la loro passione, le loro convinzioni, le loro interpretazioni degli standard e tutto quel che passa a loro per la testa.
Non sarò certo io – in veste di Presidente del CISp – a censurare o ad imporre limiti alla libertà di espressione. Però devo sottolineare che – indipendentemente dal ruolo cinofilo di chi partecipa ai social network – tutto quel che viene detto in quelle sedi è a titolo assolutamente personale, senza mai alcun coinvolgimento della Società Specializzata.
Personalmente aggiungo che forse sarebbe più giudizioso e costruttivo utilizzare – invece della incontrollata palestra dei social network – il Giornale dello Spinone che, facendo salva l’integrità del pensiero di chi scrive, esercita un filtro che elimina storture lesive delle parti in causa.
Detto ciò – e non volendo assolutamente limitare l’utilizzo dei vari mezzi di comunicazione oggi disponibili – tengo ad esprimere il mio accorato appello affinché la libertà non valichi mai i confini del reciproco e doveroso rispetto. Al di là delle offese procurate con gli insulti e delle lesioni apportate alla reputazione dei singoli, è incomprensibile e assurdo creare motivo di divisioni e contrapposizioni nel nome di una comune e bella passione che ci dovrebbe invece unire.
Amici cari: oggigiorno, credetemi, ci sono già così tante cose su cui dover questionare; facciamo che il nostro amato Spinone sia invece fonte di rinnovata AMICIZIA!
Marco Lozza
|