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Il 25 Novembre la Camera dei Deputati ha approvato il Disegno di Legge di ratifica della Convenzione di Strasburgo sul benessere animale in cui il taglio della coda sarà eventualmente consentito solo nel rispetto dei dettati del Regolamento che sarà oggetto di Decreto Ministeriale del Ministero della Salute.
La Camera ha raccomandato al Governo di coinvolgere l’ENCI nella definizione del Regolamento medesimo.
Ci sarebbero quindi i presupposti affinché si possa accettare il principio per cui il taglio della coda sia consentito per le razze in cui la caudectomia è prevista dallo standard e sottoposte al rischio che l’amputazione resa necessaria in età adulta costituisca il vero maltrattamento.
La battaglia quindi non è ancora assolutamente conclusa, ma abbiamo motivo di sperare in una soluzione accettabile.
Per ora dobbiamo un sincero ringraziamento all’ENCI per l’impegno posto, in questi ultimi giorni, nella difesa della nostra causa ed in particolare al Direttore Fabrizio Crivellari che ha messo a nostra disposizione tutta la sua abilità politica e di mediazione.
TENUTO CONTO DELL'ITER LEGISLATIVO RELATIVO ALLA PROIBIZIONE DEL TAGLIO DELLA CODA, SI RITIENE CHE LA NUOVA LEGGE - QUALUNQUE SIANO I SUOI CONTENUTI - SARA' OPERATIVA NON PRIMA DEL PROSSIMO MESE DI MARZO. PERTANTO PER ORA IL TAGLIO DELLA CODA E' ANCORA CONSENTITO.
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